Grossi disagi questa mattina per i pendolari piemontesi a causa dei pesanti ritardi registrati sulle linee ferroviarie del nord ovest. Alla stazione di Porta Nuova, così come in molte altre sparse per la regione, i tabelloni informativi segnavano convogli in transito o in arrivo ore dopo rispetto all'orario previsto.
È il caso dei treni provenienti da Genova, che viaggiavano in alcuni casi con 105 minuti di ritardo, oppure da Milano con 77 minuti di ritardo. Un'ora di attesa in più a Torino per quelli provenienti da Salerno e Lecce.
A causare i disagi tre incidenti che si sono verificati tutti alla stessa ora, verso le 7 di questa mattina. Sulla linea Torino-Genova la circolazione è stata interrotta a Baldichieri, tra Asti e Villafranca, a causa di un autocarro in bilico su un cavalcavia. Sulla linea di Milano si è verificato invece un investimento - fortunatamente non mortale - a Magenta.
Mentre dalle 6.45 alle 7.45 la circolazione ferroviaria fra Livorno Ferraris e Santhià (linea Torino – Novara) è stata sospesa, in direzione Novara, per un problema tecnico a un treno regionale, a causa di un urto con un oggetto non identificato presente sulla linea. Il treno si è fermato in sicurezza e i convogli che seguivano hanno registrato ritardi fino a 60 minuti.
In tutti i casi i problemi sono stati risolti, ma le ripercussioni sulle tratte sono state pesanti. La situazione dovrebbe tornare alla normalità poco prima di pranzo.