/ Attualità

Attualità | 11 settembre 2020, 11:00

Antenna di Cinaglio: il sindaco risponde agli interrogativi con un documento ufficiale

Flavio Miniscalco chiarisce che l'impianto diffonde segnale in 4G e non 5G e che il progetto è stato autorizzato da Arpa Piemonte. "È triste sapere che ci si deve schierare, che ci sono dei presunti buoni e dei presunti cattivi"

Il sindaco Flavio Miniscalco

Il sindaco Flavio Miniscalco

A Cinaglio continua a far discutere l'installazione di una nuova antenna Wind3, davanti alla chiesa di San Felice.

Il primo cittadino, Flavio Miniscalco, ha deciso di confezionare un documento in cui si chiariscono alcuni dubbi in merito al progetto.

"L’Amministrazione per ben due volte si è resa disponibile a incontrare un piccolo gruppo di cittadini firmatari della petizione contro il progetto. Purtroppo, per ben due volte, essi hanno rifiutato l’incontro. L’Amministrazione, con questa nota, intende quindi dare adeguate risposte a tutti i cittadini e intende sgomberare il campo da informazioni inesatte o del tutto false che malauguratamente sono state diffuse", commenta il sindaco. 

Nel documento, disponibile anche in allegato all'articolo, si legge che l'impianto è stato progettato per diffondere il segnale 4G e non 5G e che, inoltre, i pericoli per la salute sarebbero "privi di fondamento scientifico". Il progetto è stato autorizzato da Arpa Piemonte e avrebbe un'intensità che va da un terzo a un decimo rispetto ai valori ammessi in Europa.

Miniscalco chiarisce anche il motivo dell'installazione dell'impianto proprio davanti a una meraviglia storica come la chiesa di San Felice.

"Se si vuole che il paese disponga di un segnale radiomobile stabile e di connessioni ad Internet a basso costo è necessario accettare l’installazione di una stazione radio base. Il Comune purtroppo non dispone di altri terreni di proprietà idonei, per posizione ed altezza, all’installazione di questo impianto al di fuori di quelli del colle di San Felice", si legge nel documento. 

L'Amministrazione ha inoltre voluto rispondere a chi sostiene che non sia stata sufficientemente disponibile all'incontro con i cittadini.

"L’Amministrazione ha dato prova di un’assoluta trasparenza, oltre a pubblicare regolarmente e puntualmente sul sito del Comune ogni atto inerente la propria attività amministrativa. È triste constatare che ci sia la necessità di decidere da che parte stare in un paese che conta appena 440 abitanti, è triste sapere che ci si deve schierare, che ci sono dei presunti buoni e dei presunti cattivi. Le porte del Municipio sono sempre aperte per un confronto onesto", ha concluso il sindaco. 

 

Elisabetta Testa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium