Dopo gli applausi e consensi di venerdì scorso all’agriturismo Terra d’Origine di Portacomaro, torna l'Agrifestiva della Cia.
A fare gli onori di casa c’era Alessandro Durando, nella doppia veste di presidente della Cia di Asti, che ha promosso la rassegna itinerante, e di titolare dell’azienda agricola di famiglia specializzata nella produzione di vini e nella coltivazione e trasformazione delle nocciole. Un’esperienza di amore e passione per la terra che si è trasmessa di generazione in generazione dal 1630. La serata è stata animata da due grandi artisti. Fabio Fassio, attore e fondatore del Teatro degli Acerbi, ha scatenato risate genuine con il suo personaggio Tomà ispirato a Carlo Artuffo, poeta delle cose semplici, maschera e simbolo del mondo contadino.
Incantevole Simona Colonna, unica artista italiana ad accompagnare il canto con il violoncello "Chisciotte". Splendida la sua interpretazione di “Masca vola via” o “Curima curima” presentata nel 2019 al Premio Tenco.
Prossimo appuntamento
Pinin, le masche e i primi tartufi della stagione. Con questo insolito tris l’Agrifestival Cia fa sosta venerdì 25 settembre all’agriturismo Perla di Moncucco Torinese. L’appuntamento è all’ora del tramonto (19,30) nel suggestivo belvedere con vista su boschi, vigneti e ulivi in località Pogliano.
L’attore Massimo Barbero, fondatore del Teatro degli Acerbi, vestirà i panni di Pinin, il solitario abitatore dei boschi che racconta storie di alberi e di guerre, di ricordi e di viaggi, di un amore lontano e di masche che proteggono, a modo loro, la terra.
È un monologo che fa vibrare le corde dell’anima; l’autore è il compianto regista Luciano Nattino che a sua volta prese ispirazione da un racconto di Davide Lajolo.
A seguire gli ospiti degusteranno una tipica cena monferrina impreziosita dai primi tartufi bianchi raccolti dai trifulau dell’azienda agricola.
Prenotazione obbligatoria: 011 9875003. In caso di maltempo l’evento si svolgerà nei locali dell’agriturismo che includono anche una splendida grotta scavata nel tufo e un tipico infernot.
L’Agrifestival Cia prosegue fino all’11 ottobre. Info https://www.cia-asti.it