Dal 14 al 18 dicembre, in Sala Pastrone, torna Asti Film Festival che, in questo 2021 si sdoppia, dopo il recupero, a maggio, dell’appuntamento 2020. L’undicesima edizione è organizzata da Sciarada con il circolo cinematografico Vertigo e si avvale del patrocinio del Comune di Asti, Regione Piemonte e Torino Piemonte Film Commission.
Un’edizione ricca con grandi ospiti di cui uno segretissimo che sarà presto svelato e la proiezione del film ‘Appunti di un venditore di donne’ tratto dal libro di Giorgio Faletti. Il Festival attribuirà il premio alla carriera a Ottavia Piccolo.
Sette sezioni, 120 proiezioni, 80 ospiti
Le sezioni del Festival saranno sette. Alle solite sei si aggiunge quella dedicata ai cortometraggi internazionali di animazione, che si legherà con Asti Doc e Asti Doc Int (documentari), Asti Short e Asti Short Int (cortometraggi) e La prima cosa bella e la prima cosa bella international (opere prime di lungometraggio). Le proiezioni saranno 120. “Volevamo farne meno – sorride il presidente di Asti Film Festival, Riccardo Costa – ma siamo stati travolti dalle richieste. 80 film saranno accompagnati da ospiti che conosceranno Asti e le sue bellezze”.
Argomento rimarcato in conferenza stampa dal sindaco, Maurizio Rasero: “Asti è sempre più legata al cinema anche per le sue location e, nella galassia cultura il festival gioca una bella parte, speriamo che i mercatini portino il loro pubblico”.
“Mi piace – aggiunge l’assessore alla Cultura Gianfranco Imerito – la caparbietà e la gioia con cui si organizza il festival che ogni anno cresce di livello".
Ci saranno approfondimenti di tematiche quali natura e tutela dell’ambiente, disabilità, migrazioni, diritti civili e integrazioni. Oltre alla giuria critica per le sezioni in concorso, ci saranno tre particolari giurie: pubblico in sala, i ragazzi delle scuole e una giuria speciale composta dai detenuti del carcere di Asti. Sono attesi artisti da tutto il mondo e ci sarà uno spazio dedicato ad artisti piemontesi.
Appuntamenti... in progress
Martedì 14 dicembre dalle 16.30 appuntamento in collaborazione con Asti Pride e la proiezione di cortometraggi e incontro con autori
Mercoledì 15 dicembre dalle 14.30 appuntamento con il collettivo Friday for Future, proiezione di film sul tema Uomo e natura.
Giovedì 16 dicembre dalle 9 alle 12 proeizioni film in concorso tema ‘Storia contemporanea’ e incontri con autori, mentre dalle 14 ‘Asti è donna’, incontro con Nadia Kibout. Alle 21 proiezioni film in concorso e incontro con l’astigiano Fabrizio Rizzolo (protagonista di un film in concorso) e Giovanni Esposito.
Evento speciale
In esclusiva evento speciale ‘Il tesoro di Monticchio’ con il regista astigiano Giuseppe Varlotta da un’idea del figlio Nicolò Amos.
Venerdì 17 dicembre dalle 14 in Sala Pastrone proiezioni e incontri con Dino Abbrescia, Ezra Knight (Billion, Law&Order), Susy Laude e Stefano Pesce.
Presentazione del libro ‘Vite al macello’ di Giovanno Anzaldo
La serata finale, sabato 18 dicembre, oltre all’ospite a sorpresa porterà diversi emozionanti momenti: Proiezioni e incontri con Pivio, Nahd Bashir (Pink Subaru) e il premio a Ottavia Piccolo. Non mancherà la presenza di Andrea Bosca.
Allegria e felicità in memoria dei gemelli Bugnano
Sarà assegnato a Dino Abbrescia il premio Allegria e Felicità dedicato ai gemelli Bugnano, recentemente scomparsi e amanti della vita e della cultura astigiana.
Presentato il film ‘Appunti di un venditore di donne’ di Fabio Resinaro, tratto dal libro di Giorgio Faletti. Sarà anche presentato ‘Il tesoro nascosto’ di Gianni Miroglio con il testo della giornalista Laura Calosso.
Ancora un evento speciale per i cinefili incontro con Richard Sammel (Bastardi senza gloria, 007 casinò royale, The strain – serie Tv su Netflix)… E non è finita.
Sono diversi i partners di Asti Film Festiva: la Biblioteca Astense 'Giorgio Faletti', Hotel Aleramo, Albergo Etico, Tacabanda, Il Podestà, La Buta, Cpia Asti, Asti Pride, Schermi di carta, Friday for future, La Città del sole.