Nell’ambito delle elezioni amministrative, oltre al sindaco, gli elettori sceglieranno anche 32 consiglieri comunali in loro rappresentanza. Ma quanti dei molteplici candidati a questo ruolo sono consapevoli di ciò che li spetta una volta eletti? Quanti, soprattutto quelli più giovani e privi di esperienza, sanno come funziona una Pubblica Amministrazione e ne conoscono compiti e prerogative?
Cercando di colmare eventuali lacune, la lista “Uniti si può” ha deciso di dare vita a una serie di lezioni di diritto amministrativo mirate a spiegare, soprattutto alla sua componente di candidati più giovane, ma non solo, il funzionamento del Comune, gli Organi dello stesso, le competenze e responsabilità in capo al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale.
Contestualmente si terranno lezioni sulle Multiutility astigiane, fondamentali per l’erogazione dei servizi ai cittadini, nonché sul ruolo della Fondazione bancaria e gli scopi della stessa in campo sociale e dello sviluppo economico del territorio.
I docenti di questa vera e propria ‘scuola politica’, le cui lezioni prenderanno il via domani alle 21 e si terranno presso l’aula scolastica della Casa del Popolo di via Brofferio, saranno tutti ex consiglieri comunali ed ex assessori, coordinati dal professor Edoardo Angelino, già consigliere comunale ed ex vice vreside del Liceo Scientifico Vercelli di Asti.
“Questa iniziativa – affermano Michele Anselmo e Mauro Bosia, attuali consiglieri comunali del gruppo “Uniti si può” – incontra due obiettivi. Il primo è quello di fornire alla città un nuovo nucleo di ragazzi che abbiano gli elementi per diventare la classe dirigente astigiana del futuro, e questo non può avvenire senza un percorso di formazione. Il secondo è quello di rilanciare il ruolo dell’Assemblea elettiva del ‘Consiglio comunale’, ovvero di quei compiti di indirizzo delle scelte amministrative di un Comune, oltre che di controllo e verifica dell’operato di Sindaco e Giunta, che l’elezione diretta del Sindaco ha posto in secondo piano”.














