Il Comune di Canelli prosegue il ricco nuovo programma di eventi per l’estate, volti a consolidare il ritorno all’incontro dal vivo con il pubblico e i turisti e per valorizzare il proprio territorio, sito patrimonio dall’Unesco.
La Stagione – realizzata dal Comune di Canelli e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con il Teatro degli Acerbi – si svilupperà nel nuovo anfiteatro che è stato realizzato alla “Cascina La Moncalvina” di regione San Giovanni e che verrà inaugurato nei prossimi giorni. Il programma estivo è legato al progetto del Teatro Balbo, con un'inedita offerta di spettacoli all'aperto grazie a numerosi sponsor.
Domenica 12 giugno alle ore 18 è in programma un appuntamento per bambini (dai 4 anni) e famiglie. In scena, della nota compagnia Stilema, che proporrà lo spettacolo “Di qua e di là. Storia di un piccolo muro” di Silvano Antonelli, con Roberta Maraini.
L’idea alla base del lavoro della Compagnia Stilema, è sempre stata quella di inventare spettacoli a partire da una quotidiana frequentazione dei bambini e dei ragazzi, attraverso laboratori e progetti. Nello spettacolo la storia prende avvio con un gioco divertente e leggero: l’attrice di qua, il pubblico di là, e in mezzo il muro. Attraverso una sequenza di domande e una sequenza di scene, si affronta uno stereotipo, che caratterizza il rapporto con gli altri, con le paure che ci assalgono ogni volta che ci troviamo di fronte a qualcosa o qualcuno che non conosciamo. Sono le paure e le domande che alimentano il muro e lo fanno crescere. Per non rimanere imprigionati, come in un labirinto, come si può fare? Un piccolo muro (ricostruito nel prato della Moncalvina) attraverserà la scena.
LA TRAMA DELLO SPETTACOLO
Uno scoppiettio, come di fuochi d’artificio, e arriva Lei. Sembra caduta dal cielo. Forse è appena nata. Si guarda attorno smarrita. Scopre il muro. E, di là dal muro, degli strani esseri… gli spettatori.
La ragazza è spaventata. Nella sua testa ci sono un mucchio di pensieri. Come saranno quelli di là dal muro? Quanti saranno? Saranno bravi o cattivi? E se ci attaccano i pidocchi? E se…?
Qui comIncia il gioco divertente e leggero dello spettacolo. L’attrice di qua, il pubblico di là. E in mezzo il muro.
Una sequenza di domande. Una sequenza di scene.
Ogni scena uno stereotipo che caratterizza il rapporto con gli altri, con le paure che ci assalgono ogni volta che ci troviamo di fronte a qualcosa o qualcuno che non conosciamo.
E le paure e le domande alimentano il muro. Lo fanno crescere. E, si sa, a forza di costruire muri si rischia di rimanere imprigionati. Come in un labirinto. Come fare?
Lo spettacolo, naturalmente, una soluzione la dà. Una soluzione e un augurio. Senza retorica e senza voler insegnare nulla. Mettendo al centro la materia di cui è fatto il teatro: le emozioni. L’emozione di essere “Di qua e di là”. L’emozione di cercare di trovare un modo per incontrarsi, per capirsi, per riconoscersi gli uni negli altri, superando i piccoli muri che, spesso, ci portiamo dentro.
INFO UTILI
Biglietto unico a 5 euro, consigliata la prenotazione sul sito Appuntamento Web all’indirizzo https://www.appuntamentoweb.it/it/piemonte/asti/canelli/canelli-al-balbo-e-en-plein-air-2022/di-qua-e-di-la-domenica-12-giugno-2022/
La programmazione all’aperto proseguirà, sempre all’Anfiteatro alla Moncalvina, con un appuntamento per gli adulti: venerdì 17 giugno, alle 21.30, andrà in scena il divertentissimo “La storia di Taborre e Maddalena” con in scena lo straordinario narratore pugliese Enrico Messina, accompagnato in scena dal musicista Mirko Lodedo. Protagonisti saranno i piatti tipici e vini canellesi e con il dialetto piemontese che entrerà nella parlata del narratore.
Per maggiori informazioni sugli spettacolo: sito e social di Visit Canelli e Teatro degli Acerbi e del Teatro Balbo Canelli; Comune di Canelli – Ufficio Manifestazioni 0141/820237 - Teatro degli Acerbi 351/8978847.