/ Cultura e tempo libero

Cultura e tempo libero | 09 luglio 2022, 15:00

Al Magmax, che compie un anno, la mostra temporanea su "Hauy, il padre della cristallografia" (FOTOGALLERY)

Presentata questa mattina, insieme ai nuovi spazi della biblioteca/laboratorio, dopo un anno dal taglio del nastro del museo di minerali più piccolo d'Italia

Foto di Merfephoto

Foto di Merfephoto

Al Museo Magmax di Asti questa mattina sono stati presentati i nuovi spazi della biblioteca/laboratorio, così come la mostra temporanea "Hauy, il padre della cristallografia". Una giornata importante per il museo di minerali più piccolo d'Italia, inaugurato proprio un anno fa e che ha già aperto le sue porte a ben 600 visitatori. 

Dopo sette mesi di apertura, ha chiuso alla Torre Quartero di corso Alfieri 360 la mostra "I signori de Lavoisier". Quello presentato oggi è il quarto appuntamento temporaneo proposto dal Magmax. 

"Abbiamo in programma anche corsi di formazione per ragazzi sulle scienze della terra - spiega Massimo Umberto Tomalino, tra gli ideatori del Magmax - stiamo allestendo la biblioteca, riempiremo presto tutti gli spazi. Abbiamo poi la parte di laboratorio: qui si potranno toccare con mano i minerali studiati sui libri". 

La parte teorica, quindi, si sposa perfettamente con la sfera pratica. Sono presenti anche cassette didattiche, spunto importante per spiegare ai ragazzi la mineralogia, anche con l'uso di microscopi e strumenti grandi e piccoli, per testare caratteristiche e proprietà di rocce e minerali. 

Chi volesse partecipare alle lezioni può fare la tessera, contattando lo staff del Magmax. Recapiti: 328 1698 691 - astimagmax@gmail.com

E dopo più di un anno di lavoro, è tempo di bilanci.

"Le persone si appassionano al nostro progetto - ha aggiunto Tomalino - non mi aspettavo tutto questo successo. I visitatori sono entusiasti di questa bella realtà e di tutto il patrimonio che conserva".

Per rivivere il 'tour' del museo, CLICCA QUI.

HAUY, padre della Cristallografia

La mostra temporanea, esposta dal 5 luglio al 31 ottobre nelle vetrine del MAGMAX, offre al visitatore l’esclusiva opportunità di ammirare manoscritti del grande scienziato oltre a modelli cristallografici e campioni della sua collezione personale.

Renè Just Hauy nasce nel 1743 a Saint-Just-en-Chausseè, piccola località nella regione dell’Alta Francia da famiglia di umili origini e, dopo aver ricevuto una formazione Classica, è ordinato Abate nel 1770. Insegna al Collegio parigino Cardinal Lemoine e si appassiona alla Mineralogia assistendo alle lezioni del professor Daubenton. I suoi eccellenti lavori sullo studio della morfologia cristallina gli consentono di diventare a cinquant’anni membro dell’Accademia delle Scienze. Pur condannato alla ghigliottina durante la Rivoluzione Francese, proprio la notte prima dell’esecuzione, ottiene la libertà che purtroppo non riuscirà ad estendere anche all’amico Lavoisier.

Ricevuto l’incarico di Professore di Fisica e Mineralogia alla Ecole des Mines di Parigi, per 27 anni, fino alla morte nel 1822, gestisce il Museo di mineralogia arricchendolo di oltre 12.000 campioni. Grazie alle sue geniali intuizioni sulla struttura cristallina e alle sue accurate misurazioni goniometriche dei cristalli, a pieno diritto può essere considerato il fondatore della Cristallografia, nuova disciplina che, insieme alla contemporanea affermazione della Chimica di Lavoisier, costituiranno la solida base della moderna scienza Mineralogica.

Il Magmax

Il M.A.G.M.A.X , Museo Astense di Geologia, Mineralogia, Arte mineraria e Cristallografia, è nato dalla passione di oltre mezzo secolo per le scienze della Terra e per la loro storia e si sviluppa come progetto autonomo e indipendente di diffusione e condivisione della cultura mineralogica e mineraria.

Elisabetta Testa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium