Dopo la discussione sulla CASO (Collegamento Astigiano Sud Ovest) tenutasi ieri presso il Municipio, che ha coinvolto la prima, la seconda, la terza e l'ottava commissione consiliare, non si placano le polemiche nei confronti di un'opera che, fin dalla sua presentazione lo scorso mese di marzo, ha riacceso dubbi e perplessità tra i residenti delle zone interessate dall'eventuale tracciato.
A tracciare un primo bilancio della discussione con il progettista dell'Anas, Massimiliano Beghini, è stata la consigliera di Uniti SI Può, Vittoria Briccarello. La consigliera ha lamentato come non sia stato ancora consegnato il materiale richiesto durante la seduta consiliare di ieri, necessario per poter procedere con gli approfondimenti riguardanti la CASO. "La mattinata è passata - ha spiegato - e i documenti che dovevamo ricevere dall'Anas sul CASO, ovvero le 157 pagine di progetto rispetto alle 24 reperite fino ad ora, non sono ancora arrivate".
"La commissione è stata incentrata sulle stesse cose già sentite il 24 marzo, e adesso ci troviamo in un vicolo cieco: non sappiamo su quale atto amministrativo lavorare, né quando e come il Consiglio Comunale dovrà esprimersi sulla questione. Inoltre, voglio sottolineare come, solo in minima parte e per stessa ammissione dell'ANAS, la nuova opera andrà a impattare sul traffico cittadino: non si sta parlando in nessun modo di un alleggerimento, come preventivato".
Oltre alle questioni tecniche, la consigliera ha fatto anche una riflessione politica sul tema: "Il paradosso - ha continuato l'esponente di Uniti si Può - è che il Sindaco sostiene un progetto che non conosce, ma allo stesso tempo ha affermato di averlo sostenuto anche in campagna elettorale. Allora mi chiedo: su quali progetti si discuterà in Consiglio comunale?"