Torna domani al cinema (proiezione alle ore 18), alla sala Pastrone di Asti, il film "Pastrone!" scritto e diretto da Lorenzo De Nicola con la voce di Fabrizio Bentivoglio. La pellicola è un’inedita biografia del regista , massimo esponente del cinema muto italiano e internazionale, e della sua seconda vita da medico autodidatta, all’inseguimento di un sogno e di un’ossessione: la sbalorditiva storia del suo unico e più grande insuccesso.
l film, prodotto da Clean Films e Lab80, torna nelle sale cinematografiche a maggio in occasione dell’uscita del libro “Giovanni Pastrone. Scrutando nel Fosco”, a cura di Silvio Alovisio e di Lorenzo De Nicola (disponibile da giugno, per Edizioni Kaplan). In occasione della proiezione di domani, saranno presenti gli autori in sala.
Nato ad Asti nel 1882, Pastrone si trasferisce a Torino non appena terminati gli studi. Il padre l’avrebbe voluto come contabile nella sua ditta, ma da subito in famiglia si intuisce che quella realtà gli va stretta.
Nel vibrante capoluogo piemontese il giovane Pastrone dà sfogo alla sua prima passione, il violino, e fa carriera nelle file orchestrali dei maggiori teatri della città.
Poi incontra il cinema, quasi per caso. Viene assunto come contabile all’Itala Film, neonata casa di produzione cinematografica, e pochi mesi dopo diventa direttore generale. Da sempre appassionato di elettro meccanica (con una sorprendente storia di brevetti alle spalle), Pastrone trova nella settima arte terreno fertile di sperimentazione. Nelle sue mani il cinema diventa un “giocattolo scientifico” mescolando l’intrattenimento con le scienze applicate.