C'è tempo fino al 30 aprile 2024, per gli agricoltori singoli o associati della Regione Piemonte per partecipare al bando dedicato all'acquisto di reti antigrandine per la salvaguardia delle colture ortofrutticole.
Questa iniziativa mira a fronteggiare i danni causati da fenomeni atmosferici intensi, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici, che impattano pesantemente sulle produzioni agricole locali.
L'importanza di investire in reti antigrandine è sottolineata dall'assessore regionale all'Agricoltura e cibo, Marco Protopapa, che afferma: "Tali eventi, spesso causati dal cambiamento climatico, colpiscono i raccolti generando gravi danni economici per le nostre aziende agricole".
Il bando, inserito nel quadro del Programma di sviluppo rurale 2014-2022, dispone di una dotazione finanziaria di 506mila euro. Tale finanziamento è destinato a sostenere il 50% del costo dell'investimento ammissibile per ciascun impianto di protezione installato dagli agricoltori partecipanti. L'iniziativa rappresenta un passo significativo verso la tutela delle produzioni locali e la sostenibilità delle aziende agricole nella regione. Le reti antigrandine si configurano come una soluzione pratica ed efficace per prevenire i danni derivanti da grandinate e altri eventi meteorologici estremi, fornendo una protezione cruciale alle coltivazioni. Per partecipare al bando, gli interessati possono consultare tutte le informazioni necessarie direttamente sul sito della Regione Piemonte.
La scadenza del bando è fissata al 30 aprile 2024, offrendo agli agricoltori un'opportunità limitata ma preziosa per accedere a questo supporto finanziario e migliorare la resilienza delle proprie coltivazioni di fronte agli imprevedibili eventi atmosferici.