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Attualità | 24 luglio 2025, 19:48

Il sindaco e presidente della Provincia di Asti Rasero accoglie la delegazione cinese dello Yunnan per il rinnovo del gemellaggio Unesco [FOTO]

Dopo l'incontro a Palazzo Lascaris, questa mattina e la firma dell'accordo ad Asti, un nuovo tour che si è concluso alle "Cattedrali"

Gallery di MerfePhoto

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Un ponte tra Oriente e Occidente, tra i terrazzamenti di riso millenari dello Yunnan e i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. Il sindaco di Asti e presidente della Provincia Maurizio Rasero ha accolto oggi la delegazione cinese per la firma ufficiale del rinnovato accordo di amicizia tra i due siti patrimonio Unesco, suggellando una giornata di diplomazia culturale iniziata a Palazzo Lascaris.

L'iniziativa è stata guidata dal consigliere segretario regionale Fabio Carosso, astigiano, insieme all'assessore regionale alla Cultura Marina Chiarelli, che hanno ricevuto stamattina la delegazione della provincia cinese dello Yunnan negli uffici del Consiglio regionale piemontese.

Un legame che viene da lontano

Il rinnovo dell'accordo di gemellaggio tra il Comitato per la protezione e la gestione dei terrazzamenti del riso Honghe Hani dello Yunnan e l'Associazione Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato affonda le radici in una relazione consolidata nel tempo. Nel 2019, una delegazione piemontese guidata da Carosso, allora vicepresidente della Regione Piemonte, aveva compiuto un viaggio nello Yunnan per promuovere lo sviluppo dei siti Patrimonio Mondiale dell'Unesco in Cina e Italia.

"Sono lieto che gli amici dello Yunnan e in particolare delle Prefettura di Honghe, abbiano mantenuto la promessa e siano venuti a visitare il Piemonte e il sito Unesco di Langhe Roero e Monferrato, dichiara il consigliere segretario Carosso. Ricordo l'ospitalità che ricevemmo nello Yunnan e soprattutto fui colpito dalla bellezza del territorio, dallo straordinario paesaggio dei campi di riso terrazzati, che custodiscono secoli di conoscenze e di tradizioni, un vero museo a cielo aperto".

Due patrimoni a confronto

L'incontro ha messo in luce le straordinarie similitudini tra due paesaggi apparentemente diversi ma accomunati dalla stessa filosofia di preservazione culturale. Come sottolinea Carosso: "Una cultura collegata alle specificità uniche di un territorio è l'aspetto importante che accomuna la storia del Piemonte e della Cina e desideriamo proseguire il dialogo e lo scambio per valorizzare al meglio questo patrimonio".

L'assessore alla Cultura Marina Chiarelli ha evidenziato il valore strategico della collaborazione: "È un'occasione preziosa per rinsaldare il legame tra il Piemonte e lo Yunnan, due regioni lontane, ma unite dalla stessa visione identitaria che punta a custodire e valorizzare il paesaggio". L'assessore ha anche ricordato come questa sintonia si rifletta nella mostra "Crown of Elegance", dedicata all'eccellenza artistica della corte sabauda, attualmente in corso al Guangdong Museum.

Le sfide della conservazione

Luo Ping, governatrice della prefettura di Honghe e capo delegazione, ha sollecitato durante l'incontro consigli per affrontare una sfida comune a entrambi i siti Unesco: preservare l'autenticità dell'area tutelando la cultura e la vita della popolazione locale, valorizzandola al tempo stesso per il turismo sostenibile.

I campi di riso a terrazze di Honghe Hani rappresentano un esempio straordinario di ingegneria agricola antica. Con una storia di 1.300 anni, sono stati realizzati attraverso un eccezionale lavoro di scavo dai pendii dei Monti Ailao fino alle rive del fiume Hong. Il territorio ospita 100 qualità diverse di riso e sorge nel primo parco agricolo della Cina, caratterizzato da grande biodiversità e rappresentando un esempio perfetto di integrazione tra uomo e natura.

Dal Piemonte all'Astigiano: un tour tra i paesaggi Unesco

Dopo l'incontro istituzionale a Palazzo Lascaris, la delegazione cinese ha potuto ammirare dal vivo alcuni tratti del sito Unesco piemontese attraverso un percorso tra le colline del Monferrato astigiano, con tappe significative a Canelli e Castelnuovo Calcea, due località simbolo della tradizione vitivinicola piemontese.

La firma ad Asti con Rasero

La giornata si è conclusa nel capoluogo astigiano con la firma ufficiale del rinnovato accordo di amicizia tra l'Associazione Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, presieduta da Giovanna Quaglia, e il Comitato cinese per la protezione dei terrazzamenti. All'evento ha partecipato il presidente della Provincia e sindaco di Asti Maurizio Rasero, suggellando il legame particolare tra il territorio astigiano e questa importante partnership internazionale.

Il rinnovo dell'accordo conferma la volontà condivisa di costruire relazioni durature fondate sulla cultura, la bellezza e la cooperazione internazionale. Per favorire la conoscenza del sito cinese, patrimonio Unesco dal 2013, sono state recentemente realizzate nuove infrastrutture, tra cui un'autostrada, mentre l'anno prossimo sarà inaugurato un nuovo aeroporto a Mengzi, capitale della prefettura di Honghe Hani e Yi.

Alle 19, dopo un nuovo incontro a Canelli, appuntamento al Relais Le Cattedrali.

Redazione

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