/ Eventi

Eventi | 05 giugno 2019, 07:26

In Sala Pastrone continua la programmazione del film "Il Traditore"

Da giovedì 6 giugno nuova doppia programmazione. Continua Schermi di Carta

Pierfrancesco Favino interprete del film "Il traditore"

Pierfrancesco Favino interprete del film "Il traditore"

Continua la programmazione, in Sala Pastrone, del film "Il Traditore" con altre proposte molto interessanti.

Da giovedì 6 giugno, infatti, doppia programmazione:

IL TRADITORE

Giovedì 6 giugno ore 21,15

Sabato e domenica ore 18,45

Lunedì ore 17,30 (ingresso unico 5€)

Ingresso € 7,00

(€ 5,50 per i soci Vertigo)

IL TRADITORE

di Marco Bellocchio,
con Pierfrancesco Favino, Luigi Lo Cascio e Fabrizio Ferracane


Unico film italiano in concorso all'ultimo Festival di Cannes, meritevole di tredici minuti di applausi in sala, al termine della proiezione
Sicilia, anni Ottanta. È guerra aperta fra le cosche mafiose: i Corleonesi, capitanati da Totò Riina, sono intenti a far fuori le vecchie famiglie. Mentre il numero dei morti ammazzati sale come un contatore impazzito, Tommaso Buscetta, capo della Cosa Nostra vecchio stile, è rifugiato in Brasile, dove la polizia federale lo stana e lo riconsegna allo Stato italiano. Ad aspettarlo c'è il giudice Giovanni Falcone che vuole da lui una testimonianza indispensabile per smontare l'apparato criminale mafioso. E Buscetta decide di diventare "la prima gola profonda della mafia". Il suo diretto avversario (almeno fino alla strage di Capaci) non è però Riina ma Pippo Calò, che è "passato al nemico" e non ha protetto i figli di Don Masino durante la sua assenza: è lui, secondo Buscetta, il vero traditore di questa storia di crimine e coscienza che ha segnato la Storia d'Italia e resta un dilemma etico senza univoca soluzione.

FIORE GEMELLO

Giovedì ore 19.30 (ingresso unico 5€)

Venerdì ore 21,30

Sabato e domenica 17,00- 21,30

Lunedì e Martedì ore 21,30

ingresso € 7,00

(€ 5,50 per i soci Vertigo)

FIORE GEMELLO

di Laura Luchetti, con Giorgio Colangeli e Aniello Arena

Anna è in fuga dal dolore e da un uomo ossessionato dalla sua giovinezza. Basim è in cammino verso il futuro e una terra promessa. Anna, profuga in patria, e Basim, rifugiato della Costa d'Avorio, finiscono per incontrarsi in una terra arida e selvaggia, da qualche parte tra il mare e i monti della Sardegna. Anna ha perso la voce, Basim l'innocenza ma ognuno sembra capire i sentimenti dell'altro. Anime sole, in relazione dialettica, decidono di avanzare insieme tra miniere di sale e spazi di rovina ma il passato li perseguita incarnato da Manfredi, trafficante di migranti che vuole recidere il loro destino.

Venerdì 7 giugno ore 18,00

SCHERMI DI CARTA

ORGOGLIO E PREGIUDIZIO (2005)

di Joe Wright, con Keira Knightley, Matthew MacFadyen, Rosamund Pike.

 

Inghilterra rurale del primo Ottocento: Elizabeth (Lizzie), secondogenita ventenne di cinque sorelle della famiglia Bennet, di decaduta estrazione sociale, arriva a innamorarsi, dopo averlo odiato, del ricco, nobile e altezzoso Darcy. Il romanzo (1813) è, almeno in Italia, il più noto di Jane Austen, narratrice che scriveva col frustino in mano. Di lei Virginia Woolf scrisse: "Una di quelle fate che vigilano sulle culle deve averle fatto compiere, appena nata, un volo per il mondo. Quando fu posta a giacere nella culla, sapeva non soltanto come era fatto il mondo, ma già aveva scelto il suo regno." Già adattato 5 volte per la TV (1938, 1952, 1967, 1980, 1995), ma soltanto una volta al cinema in un film hollywoodiano del 1940, oltre a varie parafrasi come Matrimoni e pregiudizi (2004). Gli intenti di questa versione, adattata da Deborah Moggach (con l'aiuto di Emma Thompson) e diretta con mano leggera dal televisivo Wright, sono chiari: dare un taglio realistico alla storia; scegliere interpreti dell'età dei personaggi; sottolineare le dinamiche di famiglia, soprattutto femminili; accentuare il ruolo di protagonista di Lizzie, cercando di metterla in sintonia con le ventenni di due secoli dopo; scegliere per gli esterni tutte le location autentiche. La scelta della Knightley (doppiata da Myriam Catania) come Lizzie è azzeccata, quella della scenografa Sarah Greenwood accorta. (Dizionario MORANDINI)

Ingresso: 5,50 euro - 4 euro soci Vertigo

 

Martedì 11 giugno ore 18,00

SCHERMI DI CARTA

CHESIL BEACH - Il segreto di una notte (2017)

di Dominic Cookie, con Saoirse Ronan, Billy Howle.

Inghilterra, 1962. Edward Mayhew e Florence Ponting hanno appena detto 'sì', la loro vita coniugale può cominciare. A passeggio sulla spiaggia di Chesil Beach, marito e moglie raggiungono la camera di un hotel della costa dove si ritrovano soli, vergini uno di fronte all'altro e in attesa di consumare l'amore. Ma una cena sgradevole, sotto gli sguardi irrisori del personale, e un amplesso compromesso dal terrore di fare un passo falso, volgono la prima notte in incubo. Un gesto di riconciliazione, atteso invano dall'una e negato per orgoglio dall'altro, sigillerà il loro destino. Adattamento del romanzo omonimo di Ian McEwan, adattato da Ian McEwan, Chesil Beach è un dramma sentimentale sull'incomprensione, un dialogo tra sordi e le sue brutali conseguenze.

Ingresso: 5,50 euro - 4 euro soci Vertigo

PROSSIMAMENTE

I MORTI NON MUOIONO di Jim Jarmusch, con Bill Murray, Tilda Swinton e Adam Driver.

L'abuso spropositato delle risorse del pianeta ha provocato la frattura della calotta polare e lo spostamento dell'asse terrestre, scambiando il giorno con la notte e risvegliando i morti dal riposo eterno. A Centerville, da qualche parte in Ohio, il mondo chiede il conto agli uomini, divorati nei diner, dentro i motel 'old school' alla Psyco nei centri di detenzione, nelle fattorie, nelle stazioni di servizio. A difendere l'ordine e la cittadina ci sono soltanto Cliff Robertson, capo della polizia di Centerville, Ronnie Peterson, agente che sembra sapere tutto di zombie e di eradicazione dei morti-viventi, e Mindy Morrison, poliziotta fifona che vorrebbe tanto fuggire lontano. Attaccati alle loro fissazioni terrene (caffè, Chardonnay, telefonini, chitarre, antidepressivi...) e risoluti a divorare ogni essere vivente, gli zombie dovranno vedersela anche con Zelda Wiston, impresaria di pompe funebri e virtuosa della katana. Spade o fucili, le cose volgono al peggio, a meno di non essere di un altro mondo...

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium