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Politica | 17 novembre 2020, 07:44

Casa di Riposo Castelnuovo don Bosco, la minoranza risponde al sindaco Rago

Salgono a 130 i positivi in paese. Alla San Giuseppe sono 8 le persone decedute. Insieme per il Cambiamento: "Ci vuole coraggio per ammettere di aver fatto errori di valutazione"

Casa di Riposo Castelnuovo don Bosco, la minoranza risponde al sindaco Rago

Sabato vi abbiamo documentato la situazione della Casa di Riposo San Giuseppe di Castelnuovo don Bosco anche sulle basi di alcune segnalazioni giunte in redazione.

In paese i positivi a oggi sono 130, mentre la Casa di Riposo registra 8 decessi e 82 ospiti positivi su 96. Dei 50 dipendenti, solo 10 continuano a lavorare, 40 si sono contagiati.

Il sindaco Rago: "Non ho nessun ruolo in struttura"

Venerdì l'Asto To5, aveva dichiarato che la situazione in RSA è di estrema gravità e ha chiesto lo sgombero immediato del padiglione Cafasso, che ospita 13 anziani non autosufficienti. Interpellato in merito il sindaco, Antonio Rago aveva risposto: "Mi risulta che i familiari di questi ospiti si siano opposti allo spostamento. Io, però, non ho nessun potere e nessun ruolo in questa struttura, se non nominare membri del CdA. Anche se sono il sindaco del paese, vengo informato della situazione in RSA con il contagocce" e, rispondendo alle critiche della minoranza che chiedeva conto della situazione, aveva risposto in modo tranchant: "La minoranza si diverte a sparare a zero, è sciacallaggio puro. Mi chiedono di dimettermi, ma mi viene da ridere". 

La minoranza all'attacco

Non si è fatta attendere la risposta di Insieme per il Cambiamento e del suo capogruppo, Luciano Badolisani: "Rago ci accusa di sciacallaggio politico, ma chi si fa scudo del Covid è proprio lui, per non ammettere di essersi disinteressato del problema. Per il bene della Casa di Riposo, in qualità di autorità sanitaria locale, chieda alla Regione il commissariamento della struttura prima che sia troppo tardi".

Il Soggiorno per anziani San Giuseppe, fiore all'occhiello per tanti anni del territorio, è decisamente in difficoltà e, come segnalato dallo stesso sindaco, è assente anche la direttrice sanitaria che, dopo la positività della figlia, non ha più dato notizia di sé: " Ho informato la Procura di questo fatto e ho chiesto che venisse nominato momentaneamente un nuovo direttore sanitario, ma anche qui nulla è cambiato", ha ribadito Rago.

"Ci vuole coraggio anche per ammettere di aver fatto degli errori di valutazione, affonda la minoranza, di non aver voluto in nessun modo ascoltare la nostra voce, che l'ha pregato più volte a non abbandonare il San Giuseppe al suo destino.

Il Soggiorno per anziani San Giuseppe è ora una priorità assoluta, la smetta signor Sindaco di fare la vittima, né noi né i giornali siamo orsi cattivi, e non si trinceri sul 'non mi compete', lei è il primo cittadino, l'autorità massima del paese, forse  ancora non l'ha capito ma deve fare molto molto di più per gli ospiti e i dipendenti di una struttura che non merita quello che sta vivendo.

La San Giuseppe torni ad essere struttura di alto livello

Correre ai ripari, serve a tamponare l'emergenza, ma per far ritornare il San Giuseppe a essere una casa di riposo di alto livello, bisogna ripartire dagli errori fatti, per non perseverare e determinare la fine di un'azienda che sta a cuore a tutti. Sindaco dimostri di avere la determinazione e la forza per farlo, e non piagnucoli più".

Betty Martinelli


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