Domenica alle 17, la giornalista e scrittrice Laura Nosenzo, coautrice con Loredana Dova del libro “Io c’ero: cinquantuno storie dal fascismo alla Liberazione”, pubblicato nel 2021 dalla casa editrice Araba Fenice e Provincia di Asti, sarà l’ospite dell’ultimo appuntamento di stagione con Passepartout en hiver – Conversazioni d’inverno, ciclo di incontri promossi dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti e dalla CNA di Asti.
LE TEMATICHE DEL VOLUME
Il fascismo, la guerra, la Resistenza, la libertà: quali sentimenti intimi, legati a ricordi personali spesso mai raccontati, conserva chi ha vissuto quel periodo?
Quali confidenze, pensieri, emozioni di chi ha fatto il partigiano e la staffetta, o semplicemente di chi allora era bambino, sono pronti a riemergere oggi, a più di settantacinque anni dalla Liberazione?
"Io c'ero" propone cinquantuno storie, per gran parte inedite, raccolte nell'Astigiano dalla viva voce dei testimoni. E se questi ultimi non possono più raccontare, perché non ci sono più, ci pensano i figli a risvegliare le memorie attraverso oggetti, inattesi e sorprendenti, dei loro padri e delle loro madri legati alla guerra partigiana.
Un modo, anche questo, per ricordare che la libertà non è mai scontata e che per tenere allenata la memoria occorre coltivarla ogni giorno.
L’AUTRICE
Laura Nosenzo, giornalista e scrittrice astigiana, è al suo ottavo libro. Tra i volumi che ha firmato: "Gli arazzi nelle vigne. Storia dell'Arazzeria Scassa", "Tanaro. Il fiume amico nemico", "La casa sull'albero", "Il senso dell'acqua", "Le stagioni di Gim. Storia di un uomo straordinario in un giardino speciale". Nel 2021 due libri storici: dopo "Io c'ero", "Le guerre di Piero. Giovanni Scagliola, combattente per l'Italia e la libertà".
Tra le sue ideazioni, il volume per bambini "La città dei dolcetti e altre meraviglie", scritto con i detenuti del carcere di Quarto, il sito web sos-donna.it contro la violenza alle donne, la rassegna Verdeterra. Per la sua attività giornalistica in diversi quotidiani ha ritirato premi nazionali e regionali. Da vent'anni si occupa di comunicazione istituzionale.
LA PITTRICE CNA ARTISTI
Come nelle scorse edizioni e appuntamenti, anche domenica uno dei pittori della CNA Artisti, coordinati da Marisa Garramone, offrirà l’interpretazione grafica del tema proposto, illustrando le proprie opere prima di ogni incontro.
Artista ospite di questa settimana Ottavia Boano Baussano: ha frequentato l’Istituto d’Arte Benedetto Alfieri di Asti e l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, oltre a un corso di restauro quadri e uno di affresco a Torino.
Ha partecipato a diverse mostre collettive. Ha realizzato il drappo per il Paliotto degli sbandieratori di Asti nel 2005 e il drappo del Palio Marinaro di Livorno nel 2012. Nel 2017 ad Asti si è occupata della Cappella delle suore in via Zangrandi e della realizzazione del murales dipinto dagli studenti dell’artistico di Asti al Movicentro per ASP. Il suo genere pittorico è ispirato da Simbolismo, Espressionismo e Surrealismo.
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, in ottemperanza alle normative in corso, con Green Pass rafforzato e mascherina FFP2 trattandosi di un incontro (per la frequentazione ordinaria della biblioteca negli altri giorni è sufficiente la mascherina chirurgica).
Maggiori dettagli su www.bibliotecastense.it