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Cultura e tempo libero | 20 aprile 2022, 17:15

Il 26 aprile la Festa del Grazie a Nizza Monferrato, in occasione dei 150 anni dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice

Ospite dell'iniziativa Madre Chiara Cazzuola, Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice

Il 26 aprile la Festa del Grazie a Nizza Monferrato, in occasione dei 150 anni dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice

Torna il consueto appuntamento con la "Festa del Grazie" a Nizza Monferrato, il prossimo 26 aprile.

La festa del Grazie

La festa del Grazie è una festa tipica della famiglia salesiana: nasce nel lontano 1849 quando due ragazzi dell’oratorio di Valdocco, Carlo Gastini e Giuseppe Buzzetti, decidono di fare a don Bosco degli auguri speciali; per mesi si industriano con risparmi e rinunce per acquistare due cuori d’argento. Vogliono fare una sorpresa a chi ha dedicato loro la vita: è la sera tarda della vigilia di san Giovanni, mentre i compagni dormono, i due amici si avvicinano alla camera di don Bosco, che nonostante l’ora, li fa entrare. Commosso e meravigliato per il gesto e per le parole cordiali che lo accompagnano don Bosco ne intuisce il forte valore educativo e lo estenderà a tutte le comunità salesiane. Ancora oggi Figlie di Maria Ausiliatrice e Salesiani celebrano ogni anno la festa della riconoscenza.

Quest'anno sarà ospite dell'iniziativa Madre Chiara Cazzuola, Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Quest’anno l'evento è ancor più sentito: coincide con i 150 anni della fondazione dell'Istituto: il 5 agosto 1872 a Mornese, Maria Domenica Mazzarello, la cofondatrice, con altre 10 giovani, emette nelle mani di Monsignor Sciandra, vescovo di Acqui Terme, la prima professione religiosa alla presenza di don Giovanni Bosco. Ha così origine l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

I festeggiamenti per celebrare la ricorrenza con Madre Chiara dureranno tre giorni e si svolgeranno tra Mornese, Nizza Monferrato e Torino, i luoghi delle origini delle suore salesiane.

Un po' di storia

Il 4 febbraio 1879, su suggerimento di don Bosco, l’Istituto viene trasferito da Mornese a Nizza Monferrato, che diventa la nuova Casa-Madre delle Figlie di Maria Ausiliatrice e che sarà anche fino al 1929 sede della Casa Generalizia. Negli anni nicesi l’Istituto si sviluppa fino a raggiungere i confini del mondo e si moltiplica in molte nazioni.

Il programma della giornata nicese

La festa del grazie a Nizza Monferrato si svilupperà nell’arco dell’intera giornata: l’arrivo alla “Madonna” di Madre Chiara è previsto nella mattinata. Sarà accolta dai bambini e dai giovani dell’Istituto “Nostra Signora delle Grazie” insieme ai compagni delle scuole salesiane di Asti e di Alessandria. Mentre la festa per i più piccoli si esprimerà con tornei e giochi, animati da Egidio Carlomagno, responsabile settore animando della Cooperativa E.T., la Madre si intratterrà con le Figlie di Maria Ausiliatrice, poi visiterà i locali dei corsi professionali: laboratorio per qualifica professionale di operatore del benessere-estetica, la serra aeroponica, l’essiccatoio, il percorso sensoriale, la zona di lavoro per addetti al giardinaggio e orto frutticoltura. I ragazzi dei corsi professionali di Casale, Alessandria e Tortona allestiranno un buffet mettendo in campo quanto imparato durante le lezioni di cucina e di addetti alla sala. I ragazzi della scuola secondaria accompagneranno gli amici alessandrini ed astigiani in un tour da loro animato di Casa-madre.

Nel pomeriggio alle 14 ci sarà una rievocazione storica che ripercorrerà in alcune scene alcuni momenti salienti e significativi della vita delle Figlie di Maria Ausiliatrice a Nizza Monferrato: la compagnia teatrale “alla Madonna” dell’Archivio storico FMA-IPI metterà in risalto in 8 stand, ambientati nei luoghi dove si sono svolte storicamente le vicende, e che vedranno coinvolti anche i bambini della scuola primaria con la danza della Monferrina. Il sindaco Fabiani, la contessa Corsi, l’on. Buccelli, don Bosco, Madre Mazzarello, Madre Elisa Roncallo, sr Teresa Valsè Pantellini, il signor Carlo, sono solo alcuni dei protagonisti delle vicende narrate.

Alle 16 gli sbandieratori di Costigliole si esibiranno in uno spettacolo nel grande cortile don Bosco.

Alle 16.30 la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Asti Monsignor Prastaro e animata dalla corale don Bosco. 

Alle 17.30 un corteo preceduto da alcuni membri dell’amministrazione locale nicese e dagli sbandieratori giallo rossi di Nizza Monferrato, percorreranno viale don Bosco e via Carlo Alberto per giungere al Foro Boario. Qui, alle 18 il sindaco, Simone Nosenzo, insignerà l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice della cittadinanza onoraria. Madre Chiara, a nome delle FMA dell’Istituto, riceverà l’insigne onorificenza e con questo atto si concluderà la festa.

Elisabetta Testa

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