Lo hanno annunciato con il cuore stretto e la voce carica di nostalgia in un post sui social: l’Associazione Bianca Lancia 4.0 chiuderà ufficialmente le sue attività. Per anni, quel luogo è stato un laboratorio di sorrisi, scoperte, momenti condivisi. Bambini e ragazzi, insieme a famiglie, insegnanti e operatori, ne hanno fatto una bottega di crescita quotidiana: pre e post scuola, centri estivi, tante piccole storie di vita che si intrecciavano in un abbraccio collettivo.
Radici localissime, iniziative genuine
Non è un’associazione qualunque. Fondata tra le colline di Agliano Terme, Bianca Lancia 4.0 ha preso vita da un’idea in pieno lockdown, grazie a dieci donne con un sogno comune: far vibrare la propria terra, un ponte tra passato e futuro. Il nome, ispirato alla principessa Bianca Lancia e al desiderio di innovazione 4.0, parla di radici e modernità insieme La Stampa. Nel tempo ha organizzato passeggiate ecologiche tra i vigneti, eventi come “Aglioween”, feste di Carnevale, e tanto altro, sempre con la voglia di coinvolgere e mettere in cammino la comunità Facebookcomune.aglianoterme.at.it+1.
L’ultimo gesto d’amore
Nonostante la tristezza della chiusura, l’Associazione non rimane in silenzio. Con un ultimo, luminoso gesto, ha deciso di donare 1.000 euro alle scuole dell’infanzia e primarie del territorio: un contributo destinato a progetti, materiali didattici o attività che possano continuare a far accendere quegli stessi occhi che per anni hanno riempito i loro spazi di vita.
Un ricordo che resta vivo
Le parole dell’Associazione risuonano come un tenero arrivederci: “Ci mancheranno i disegni colorati lasciati sui tavoli, quei volti, quei sorrisi… porteremo per sempre con noi il ricordo dei giochi sotto il sole d’estate”. Nella chiusura delle porte, restano aperti i ricordi, vivi e preziosi, pronti a farsi memoria collettiva.