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Attualità | 03 agosto 2023, 11:46

210mila euro a sostegno dei canili sanitari di prima accoglienza del Piemonte

Prosegue l’impegno della Regione nella tutela degli animali d’affezione

210mila euro a sostegno dei canili sanitari di prima accoglienza del Piemonte

Il benessere degli animali d’affezione, anche di quelli meno fortunati costretti a vivere in canile senza una famiglia adottiva, continua ad essere una priorità per la Regione Piemonte.

Grazie alla determinazione dell’assessore al Benessere Animale, Chiara Caucino, è stata approvata una proposta che destina un significativo stanziamento di 210mila euro a sostegno dei canili sanitari di prima accoglienza. Questa iniziativa ha l'obiettivo di migliorare le strutture e le attività svolte da queste importanti istituzioni, che hanno un ruolo fondamentale nel garantire il benessere dei cani senza una casa.

Attualmente, il Piemonte ospita 35 canili sanitari di prima accoglienza, i quali si occupano di diverse attività cruciali per il benessere dei cani, tra cui l'osservazione sanitaria, la registrazione segnaletica, l'identificazione, la cattura dei cani vaganti e il possibile avviso ai proprietari. Oltre a ciò, offrono interventi di profilassi veterinaria, grazie al servizio veterinario dell'Asl.

Per ottenere il contributo, i canili devono presentare un progetto dettagliato che includa i costi relativi alla costruzione di nuove strutture, il riadattamento di edifici esistenti, l'acquisto di attrezzature e arredi necessari per l'attività e l'acquisizione di automezzi adatti al trasporto e alla cattura dei cani. Il finanziamento coprirà il 50% del costo totale del progetto presentato.

Tuttavia, alcuni tipi di spese non sono ammissibili per il contributo, come le spese correnti per servizi, forniture di beni e consulenze tecniche, gli oneri accessori e i lavori già eseguiti o in corso al momento dell'approvazione dell'avviso pubblico di finanziamento. Anche le attività svolte dai volontari e dagli enti del terzo settore non saranno finanziate con questo programma.

Il processo di erogazione del contributo è suddiviso in due tranches: il 50% verrà erogato come acconto dopo l'adozione dell'atto dirigenziale di assegnazione, mentre il restante 50% sarà consegnato a saldo dopo aver verificato la rendicontazione della spesa totale sostenuta.

Il bando per l'assegnazione del contributo è rivolto ai Comuni proprietari degli immobili in cui operano i canili e già attivo. Le richieste devono essere inviate al Settore Benessere Animale della Regione entro e non oltre il 5 ottobre 2023, corredate da un progetto dettagliato.

L'assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino, ha sottolineato l'importanza di questo finanziamento nel rispondere alle esigenze di diversi canili piemontesi che devono affrontare importanti spese di ammodernamento e infrastrutturali. Queste migliorie saranno direttamente a beneficio degli ospiti canini, che hanno già dovuto affrontare difficoltà emotive a causa dell'abbandono o della mancanza di una famiglia amorevole. La creazione di strutture moderne e confortevoli è un segno tangibile dell'impegno della Regione nel garantire il benessere degli animali domestici.

Questo finanziamento si aggiunge ad altre importanti iniziative intraprese dalla Regione a sostegno degli animali, come l'inaugurazione degli Ambulatori Veterinari Sociali, l'accordo con il Banco Alimentare per fornire assistenza agli animali delle fasce più disagiate della popolazione e l'istituzione del registro dei Dog Sitter, che garantisce sicurezza per gli animali e i loro padroni che usufruiscono di questi servizi.

Redazione

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