Si respirava aria pesante in casa Asti dopo la sconfitta di ieri, l’ennesima di un periodo nero che ha fatto precipitare la squadra nei bassifondi della classifica. I numeri parlano chiaro: un solo punto conquistato nelle ultime sette partite, a partire dalla clamorosa rimonta subita contro il Derthona lo scorso 9 novembre, quando i biancorossi passarono dal 2-0 al 2-3 finale. L’unico risultato utile è stato il pareggio contro il Sestri Levante, insufficiente però a invertire la rotta.
Una striscia negativa che ha fatto scivolare l’Asti al terzultimo posto, a una sola lunghezza dalla retrocessione diretta, aumentando tensione e preoccupazione all’interno dell’ambiente. Una situazione che ha portato la società a prendere una decisione drastica.
Con un comunicato ufficiale, infatti, l’A.S.D. Asti ha annunciato la separazione consensuale da mister Camillo Cascino:
“La società A.S.D. Asti comunica la separazione consensuale da mister Camillo Cascino. La decisione è maturata a posteriori della partita contro il Club Milano a causa della precaria posizione in classifica. Si ringrazia l’allenatore per l’impegno profuso durante questi mesi di lavoro sulla panchina biancorossa e gli si augura un prospero futuro sportivo.”
Ora l’attenzione è tutta rivolta alla scelta del nuovo allenatore, che avrà il compito di sfruttare al meglio la pausa natalizia per riorganizzare la squadra e preparare un girone di ritorno che si preannuncia decisivo. Il calendario non concede margini d’errore: alla ripresa, l’Asti sarà subito chiamato a una sfida cruciale contro il Gozzano, in programma il 4 gennaio, uno scontro diretto che potrebbe indirizzare il futuro della stagione.














